Fantastica doppietta della formazione ciclistica rosetana a Filottrano, con Aurelio Di Pietro vincitore sul percorso medio 

In una splendida cornice emozionale, come può essere alla Gran Fondo Michele Scarponi, dentro un’intensità emotiva superiore a molte altre gare, è importante saper dominare i sentimenti e i nervi se al termine di una prova illustre, si vuole davvero spuntarla. E nel bagno di calorie dei tanti appassionati accorsi in quel di Filottrano nelle Marche, la spunta quindi Aurelio Di Pietro, insieme al proprio compagno di squadra, Nicolò Di Gaetano. 

Per la cronaca, la gara ha visto un primo passaggio degli atleti su un tratto di strada imbrecciata. Ma a scremare il gruppo è stata la salita dei castelli di Jesi, posta al trentesimo chilometro. In seguito due unità riescono ad allontanarsi dalla testa della corsa. Trattasi di Bianchi Gregory e Antonello Tirabassi. Quest’ultimo deciderà poi di optare per il percorso lungo. Gregory rimane perciò da solo al comando del tracciato medio, con un vantaggio dal plotone principale di 1 minuto e 30 secondi. Tuttavia il gruppo alle sue spalle non resta fermo a guardare, e ai meno venti dall’arrivo, il fuggitivo viene così riassorbito dagli immediati inseguitori. Nei pressi di Monte San Vicino però, ecco portarsi allo scoperto i portacolori a marchio Team Go Fast, Aurelio Di Pietro e Nicolò di Gaetano. E simile a una cronocoppie, i due compagni di squadra proseguono la loro cavalcata fino al traguardo di Filottrano, avvolti da una folla festante, scesa soprattutto in piazza per ricordare il compianto Michele. Il sulmonese termina dunque il giro di 90 km con un dislivello pari a 1900 metri, in due ore e 34 minuti. 

<< Per noi si tratta del secondo anno consecutivo che riusciamo ad onorare la memoria di Michele Scarponi, mediante una straordinaria doppietta. La passata edizione infatti, il tripudio era avvenuto grazie a Davide D’Angelo e Manuel Fedele – spiega il Presidente del Team Go Fast, Andrea Di Giuseppe che prosegue -. Domenica scorsa volevamo portare a casa un altro successo e pertanto l’abbiamo di nuovo ottenuto. Personalmente desideravo una buona risposta da parte dei miei ragazzi e a conti fatti, dopo la trasferta marchigiana, ne siamo usciti con maggiore certezza in vista delle prossime sfide. Inoltre dal punto di vista fisico, posso dire che stiamo vivendo un periodo a noi favorevole. Non a caso lo avevamo già dimostrato in altre occasioni; vedi per esempio alla Gran Fondo New York – Italia di Montepulciano o alla Colnago Cycling Festival in Desenzano del Garda. Anche a livello atletico godiamo di un’ottima condizione. Stavolta era comunque importante ritrovare quel pizzico di entusiasmo in più, e che probabilmente d’ora in avanti, potrà giovare in maniera positiva al morale del Team Go Fast >>.